Sintesi Finale
L'oggetto della trattazione,come appare già dal titolo del blog, è il coltro dell'aratro:una delle componenti di questo utensile che ha permesso, in concomitanza con le altre componenti, a questo strumento agricolo di innovarsi e ha anche determinato un cambiamento geografico del territorio. Nel tempo il coltro ha ricevuto poi soltanto modifiche riguardanti per lo più la forma, descrivendo nuovi sviluppi riguardanti l'aratro, strumento agricolo che continua ad essere presente anche oggigiorno e di cui si parla anche in diverse opere. Ancora nel XX secolo e' oggetto di attenzioni da parte di campagne pubblicitarie e di artisti . Infatti risale a questo periodo il coltro US3351139A , successivo a un'altro e presente nella US patent office , brevettato da James E. Schmitz e Vincent O. Schmitz nel 1967, di cui tratta il blog e di cui è stata fatta una breve sintesi.
Per meglio comprendere il brevetto in esame ecco che ci può tornare in aiuto un glossario in cui alcuni termini inglesi sono spiegati nella lingua italiana, altri sempre inerenti ad esso sono contenuti nella wordcloud e nell'abbecedario .

   Abbecedario

• A come Agricoltura
• B come Buoi
• C come Coltello
• D come Drenaggio
• E come Esiodo
• F come Fertilizzante
• G come Guerra Fredda
• H come ...
• I come Iowa
• L come Lama
• M come Metallo
• N come Neolitico
• O come ...
• P come Pascoli
• Q come...
• R come Rottura
• S come Schmitz
• T come Trazione
• U come Urto
• V come Vomere
• Z come Zolla

Il coltro brevettato nel 1967 rivendica per esempio quello di Robt J. Wray nel 1948 (https://patents.google.com/patent/US2437581A/en)
  

Questo brevetto si riferisce al montaggio di un aratro in connessione con un trattore

                                           Gli sviluppi dell'invenzione
A partire della fine della seconda guerra mondiale ci fu la diffusione di aratri portati reversibili (o doppi). Fu solo poi dal secondo dopoguerra che la forma e la funzione degli aratri sono andate cambiando e perfezionandosi fino a giungere alle complesse macchine moderne.
I moderni aratri trainati sono sempre dotati di ruote e sono usati per effettuare arature piuttosto superficiali. Se ci si spinge a profondità maggiori si opera classicamente entro-solco grazie all'utilizzo di aratri doppi portati.
Inoltre sono stati anche introdotti aratri  caratterizzati da un telaio pieghevole, atti a facilitare notevolmente le fasi di trasporto. 
Le esigenze tecniche e agronomiche hanno portato a creare nel tempo anche aratri particolari come quelli a bilanciere, composti da due aratri completi riuniti per le estremità anteriori delle buri, poi quelli affossatori utilizzati per scavare i fossi e infine diverse tipologie di aratri ripuntatori che servono ad aprire nel terreno dei canaletti sotterranei utili per lo smaltimento delle acque in eccesso.

https://www.mondomacchina.it/it/nuove-tecnologie-per-aratura-dei-campi-c898 

The today presence of the object under study

               

Ecco di seguito alcune immagini pubblicitarie riguardanti il coltro, che risalgono al XX secolo.

 

                               Gli inventori:
James E. Schmitz
James Henry Schmitz nacque il 15 ottobre 1911 ad Amburgo.I genitori però erano  americani e si spostarono  negli USA durante la Grande Guerra, ma tornarono in Germania subito dopo. J. Schmitz  lavorò per la International Harvester , una azienda statunitense specializzata nella produzione di macchine agricole.
Nel 1938, a causa della seconda guerra mondiale, fu costretto a ritornare negli Stati Uniti. Iniziò la carriera di scrittore ma poi fu arruolato nella United States Army Air Corps, con il compito di fotografo . Al termine della guerra lavorò come costruttore di roulotte  e decise di diventare scrittore a tempo pieno, fino 1974. Morì di insufficienza epatica nel 1981. 

Vincent O. Schmitz   
Di questo inventore si sa ben poco. La sua provenienza è infatti deducibile grazie al brevetto :Clear Lake,IOWA